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diritti dei bambini nella separazione e divorzio

Diritti dei bambini sono regolati dall’art. 155 Codice Civile : “Il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale
Si vede bene come l’asse, non è  più il diritto degli adulti, ma il diritto dei minori di MANTENERE rapporti SIGNIFICATIVI con i genitori.  Significa  che i genitori, anche se separati o divorziati, DEVONO fare del loro meglio, impegnandosi a fondo, a passare del tempo con loro.

SOFFERENZE DEGLI ADULTI

Lo scioglimento di una coppia comporta quasi sempre  sofferenza  per tutti i componenti del nucleo familiare. Agli adulti, in quanto tali, è richiesto lo sforzo ulteriore di curarsi prima dei bambini e dello loro sofferenza cercando di non anteporre la propria. Compito non facile!  C’è infatti la necessità di riorganizzazione la vita, la casa nuova, i litigi, i cambiamenti, i problemi legati alla sfera economica possono far passare in secondo piano i diritti dei bambini. Siccome a nessuno è richiesto di essere “eroe” è importanti prepararsi  per tempoper quanto possibile. Quindi: leggere testi semplici sulla separazione presenti in ogni biblioteca comunale; rivolgendosi ai consultori, alle strutture psicologiche di supporto presenti nelle USL e ormai in tutte le scuole.
Essere adulti adeguati vuol dire anche essere preparati ad affrontare insieme una sofferenza in nome del bene superiore dei bambini.

GARANTE PER l’INFANZIA

Esiste un’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Via di Villa Ruffo, 6 – 00196 Roma Tel. +39 06 67796551 www.garanteinfanzia.org che davanti alle molte difficoltà che i  figli incontrano “subendo” lo scioglimento della coppia  ha realizzato la CARTA DEI DIRITTI DEI FIGLI NELLA SEPARAZIONE DEI GENITORI che trae ispirazione della convenzione di New York del 1989  diritti del fanciullo
Riuscire a mettere in pratica i dieci punti sotto sintetizzati è già un grande inizio e da qualcosa bisogna pur partire!

DIRITTI DEI BAMBINI NELLA SEPARAZIONE DEI GENITORI

1) continuare ad essere amati da entrambi i genitori e mantenere il loro affetto
2) continuare ad essere figli e vivere la loro età
3) essere informati e aiutati a comprendere la separazione dei genitori
4) essere ascoltati e di esprimere i loro sentimenti
5) non subire pressioni da parte di genitori e parenti
6) le scelte che li riguardino siano condivise da entrambi  i genitori
7) a non essere coinvolti nei conflitti tra genitori
8) al rispetto dei loro tempi
9) essere preservati dalle questioni economiche
10) ricevere spiegazioni sulle decisioni che li riguardano

SEPARAZIONE E DIVORZIO GLI EX CONIUGI

Gli ex coniugi devono fare di tutto per favorirsi e per favorire i rapporti con i figli. Da questo dato non si può prescindere.
Una recente sentenza della Cassazione, la n. 6919 dell’8 aprile 2016,  ha affermato che è fondamentale che venga compiuto, da parte del giudicante, un accertamento sulla capacità dei genitori di comprendere i bisogni dei figli, tra i quali di riconoscere le loro esigenze affettive al di là di egoistiche considerazioni di rivalsa sull’altro genitore”.
Ci viene richiesto quindi di fare autocritica e di non dimenticare mai che, prima delle nostre personali sofferenza, vengono i diritti dei nostri figli.  Diritti che dobbiamo tutelare anche chiedendo l’ammonimento del genitore inadempiente.

IN CASO DI GENITORE INADEMPIENTE ai diritti dei minori?

Si può proporre un RICORSO EX 709 TER CPC  per la soluzione delle controversie insorte tra i genitori in ordine all’esercizio della responsabilità genitoriale o delle modalità dell’affidamento. In caso di gravi inadempienze o di atti che comunque arrechino pregiudizio al minore od ostacolino il corretto svolgimento delle modalità dell’affidamento, il Giudice può modificare i provvedimenti in vigore. Può anche:
1) ammonire il genitore inadempiente;
2) disporre il risarcimento dei danni, a carico di uno dei genitori, nei confronti del minore;
3) disporre il risarcimento dei danni, a carico di uno dei genitori, nei confronti dell’altro;
4) condannare il genitore inadempiente al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria, da un minimo di 75 euro a un massimo di 5.000 euro a favore della Cassa delle ammende.

GRAZIE DI AVER LETTO L’ARTICOLO

Abbiamo realizzato questo articolo a sostegno dei genitori e dei diritti dei bambini
Lo studio è a tua disposizione per fornire ogni consulenza in materia di famiglia anche quale  genitore e quale coniuge.
Chiama adesso,  se vorrai saremo al tuo fianco per lottare insieme a te per risolvere il TUO problema  055353399 o via chat 3939182114

 

 

 

 

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