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Dog Sitter paga i danni cagionati dal cane portato a spasso, quando e perché?

Dog Sitter paga i danni cagionati dal cane se si dimostra che il rapporto tra i due è di affezione.
Quando si può parlare di affezione? Ad esempio se la persona porta fuori il cane tutti i giorni.  In questo termini si è espressa la Cassazione n. 27876/2020 benché la persona avesse dichiarato di non essere il proprietario.
E di quali danni risponde? Di quelli cagionati dal cane per mancata custodia. Cosa si intende con custodia?
Vediamolo nel dettaglio.

Dovere di custodia del cane da parte di chi lo ha in consegna

Se faccio il dog sitter, sia che lo faccia dietro corresponsione di un compenso o che lo faccia gratuitamente per beneficenza, sono responsabile dell’animale;  cioè l’animale viene a me affidato affinché me ne prenda cura. Anche se si tratta di una cura momentanea, della durata di pochi minuti , in quel tempo sono responsabile verso i terzi. Se il cane morde qualcuno, scappa e realizza danneggiamenti il dog sitter paga i danni!
Il dovere di custodia degli animali lo troviamo all’interno del codice penale all’art. 672 c.p “omessa custodia e mal governo degli animali”

Cassazione sez. IV penale  n. 27876  del 30 settembre 2020

Per la Cassazione   la responsabilità di chi ha il possesso del cane non è vincolata alla dimostrazione della proprietà dello stesso. Perché va da sé che chi è proprietario di un animale risponde dei danni da questi cagionati. L’ulteriore passaggio, di presunzione di proprietà, derivante dal fatto  di condurre ogni giorno il cane a passeggio, è una novità!
Per cui  la prova di un rapporto di affezione, collega immediatamente l’obbligo di custodia  e, da qui, le conseguenze dannose in caso di omessa custodia.

Dog sitter paga i danni, come evitarlo?

Vita dura per gli amati degli animali che hanno trovato un lavoro nel prendersi cura degli animali di altri. Che fare? Prima di tutto assicurarsi!  Ogni lavoro implica delle responsabilità e in quanto esseri umani siamo soggetti ad errori come ad esempio la mancanza di attenzione.  Ci scappa il cane dalla mano e morde un passante; il cane tira non riusciamo a trattenerlo e travolge un motorino che rovina a terra… gli esempi sono infiniti. Anche se si tratta di un lavoro che di solito viene svolto in forma autonoma (riceviamo un compenso e non si tratta di un lavoro subordinato) è bene stipulare una polizza; così il risarcimento non uscirà dalle nostre tasche. Se invece, dovremo rispondere anche penalmente, dobbiamo affidarci a un legale che saprà consigliarci per il meglio.

Grazie di aver letto l’approfondimento

Abbiamo realizzato questo scritto all’uscita di questa sentenza importante anche per i dog sitter!
Lo studio legale Bearzotti è a tua disposizione per fornire ogni consulenza in materia di tutela dei tuoi diritti.
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